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IL VALORE DELL’ORIENTAMENTO

L’orientamento si configura come un percorso, come lo spazio delle possibilità, in quanto permette di riflettere su se stessi, sui vissuti, sulla capacità immaginativa, sulle competenza di scelta e sulle abilità di progettare uno o tanti futuri. L’orientamento mette il soggetto al centro: è un processo volto a facilitare la conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale, culturale, economico, delle strategie messe in atto per relazionarsi e interagire in queste realtà, per favorire la maturazione e lo sviluppo di competenze necessarie, per definire o ridefinire autonomamente gli obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, per elaborare o rielaborare un progetto di vita e sostenere le scelte relative” (Linee Guida – dicembre 2022). L’orientamento favorisce la maturazione e lo sviluppo di competenze e richiama il concetto di agentività, ovvero la capacità di tradurre le intenzioni in azioni; si tratta pertanto di un dispositivo che concorre all’empowerment, potere e controllo sulla propria vita e sulle scelte da intraprendere.

QUADRO NORMATIVO

Il contesto normativo Europeo:

1. Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/06/2009: Istituzione di un quadro europeo di riferimento per la garanzia della qualità dell’istruzione e della formazione professionale

2. Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/06/2009: istituzione di un sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale

3. Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea 20/12/2012: convalida dell’apprendimento non formale e informale

4. Raccomandazione del Consiglio 22/05/2017: quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente

5. Decisione 2018/646 del Parlamento europeo e del Consiglio 18/04/2018: quadro comune per la fornitura di servizi migliori per le competenze e le qualifiche EUROPASS

6. Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22/05/2018: competenze chiave per l’apprendimento permanente

7. Raccomandazione del Consiglio del 28/11/2022: percorsi per il successo scolastico, che sostituisce la Raccomandazione del Consiglio del 28/06/2011 sulle politiche di riduzione dell’abbandono scolastico.

      Il contesto normativo italiano:

1. Direttiva 487 del 6 agosto 1997: Direttiva sull’orientamento delle studentesse e degli studenti

2. Dlgs n. 21 del 14 gennaio 2008: Norme per la definizione del percorso di orientamento all’istruzione universitaria e all’alta formazione artistica, musicale e coreutica

3. Dlgs n. 22 del 14 gennaio 2008: definizione dei percorsi di orientamento finalizzati alle professioni e al lavoro

4. Circolare Ministeriale n. 43 del 15 aprile 2009: Linee guida in materia di orientamento lungo tutto l’arco della vita

5. Accordo tra governo, regioni, enti locali del 5 dicembre 2013: definizione delle Linee guida del sistema nazionale sull’orientamento permanente

6. Nota MIUR 4232 del 19 febbraio 2014: Linee guida nazionali per l’orientamento permanente approvate il 05/12/2013

7. Accordo tra governo, regioni, enti locali del 13/11/2014: definizione di standard minimi dei servizi e delle competenze professionali degli operatori con riferimento alle funzioni e ai servizi di orientamento

8. CSPI – 2018 del 18 gennaio: parere autonomo espresso dal CSPI in materia di orientamento scolastico

9. D.M. 774 del 4 settembre 2019: Linee guida dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)

10. CSPI del 20 dicembre 2022: parere sull’adozione del documento “Linee guida per l’orientamento” relativo alla riforma 1.4 nell’ambito della missione 4

11. D.M. 328 del 22 dicembre 2022: adozione delle Linee guida per l’orientamento relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento” nell’ambito della missione 4 componente 1 del PNRR

12. Circolare n. 958 del 5 aprile 2023 – avvio delle iniziative propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento, anno scolastico 2023/2024. Il tutor scolastico: prime indicazioni.
13. DM n. 184 del 15 settembre 2023 – Linee guida per le discipline STEM
14. Circolare n. 2790 dell’11 ottobre 2023 – piattaforma “Unica”

MISSION

Sviluppo della personalità dello studente. Il processo educativo coinvolge la totalità dell’individuo ed ha ricadute sulla sua personalità. Le strategie educative e didattiche promosse dal nostro Liceo tengono conto della singolarità e della complessità della persona, della sua identità, delle sue aspirazioni, capacità e fragilità, nelle varie fasi dello sviluppo e della formazione. La priorità è quella di consentire alle studentesse e agli studenti di mantenere un orizzonte di senso mentre attraversano la discontinuità, realizzare a fondo il loro potenziale, migliorare il benessere, rispondere al bisogno fisico e psicologico, ai desideri, alle aspettative.

FINALITA’ DELL’ORIENTAMENTO

• Promuovere nello studente la visione integrata dei problemi e delle azioni da mettere in atto

• Dare allo strumento gli strumenti necessari per orientarsi nel mondo della formazione superiore e del lavoro

• Sviluppare il pensiero critico e sistemico

• Migliorare i risultati negli apprendimenti

• Sviluppare capacità di ricerca e di problem solving

Educare alla capacità di prendere decisioni consapevoli

COMPETENZE DA RAGGIUNGERE

• COMPETENZE ORIENTATIVE GENERALI: competenza alfabetica funzionale; competenza multilinguistica; competenza matematica e competenza in scienze, tecnologia e ingegneria; competenza digitale; competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; competenza in materia di cittadinanza; competenza imprenditoriale; competenza in materia di consapevolezza ed espressioni culturali

• COMPETENZE ORIENTATIVE SPECIFICHE: 

• Saper analizzare le proprie risorse in termini di interessi e attitudini, di saperi e competenze

• Saper esaminare le opportunità e le risorse a disposizione, ma anche vincoli e condizionamenti, che regolano la società e il mondo del lavoro

• Mettere in relazione opportunità e vincoli in modo da trarne indicazioni per scegliere

• Assumere decisioni e perseguire gli obiettivi

• Progettare il proprio futuro e declinarne lo sviluppo

• Monitorare e valutare le azioni realizzate e lo sviluppo del progetto

QUADRI EUROPEI DI COMPETENZE:

• Competenze chiave per l’apprendimento permanente 

• DigComp versione 2.2: suddivisa in 5 aree (Alfabetizzazione su informazioni e dati, Comunicazione e collaborazione, Creazione di contenuti digitali, Sicurezza, Risolvere problemi)

• RFCDC (Reference Framework for Democratic Culture): divise in 4 categorie principali (Valori, Atteggiamenti, Abilità, Conoscenze e comprensioni critiche)

• EntreComp: si articola in tre aree di competenza (Area delle idee e delle opportunità, Risorse, In Action)

• LifeComp: è strutturato in tre Aree interconnesse (Area del sé, Area sociale, Area di apprendimento)

• GreenComp: è organizzato in 4 aree (Difendere l’equità, accettare la complessità nella sostenibilità, Immaginare futuri sostenibili, Agire per la sostenibilità)

COMPETENZE CHE INTENDE SVILUPPARE IL NOSTRO LICEO 

1. – Competenze-chiave europee:

competenza alfabetica funzionale; competenza

multilinguistica; competenza matematica e competenza di base in scienze e

tecnologie; competenza digitale; competenza personale, sociale e capacità di 

imparare ad imparare; competenza sociale e civica in materia di cittadinanza; competenza imprenditoriale; competenza in materia di 

consapevolezza ed espressione culturali;

1. – Competenze orientative specifiche;
2. – Competenze riferite ai quadri europei, che si adattano alla programmazione di ciascun consiglio di classe;

OBIETTIVI

• Conoscenza di se stessi (caratteristiche personali, metodo di studio, punti di forza e di debolezza)
• Creare situazioni, ambienti e opportunità per favorire scelte di vita consapevoli.
• Acquisizione delle competenze orientative 
• Conoscenza del territorio
• Conoscenza del mondo del lavoro
• Conoscenza dell’offerta formativa superiore

RISULTATI ATTESI

• Controllo della dispersione scolastica. 

• Riduzione della dispersione attraverso scelte più consapevoli e mirate. 

• Limitare il determinarsi, tra i giovani, di situazioni di disagio, di emarginazione o di autoesclusione. 

• Aumentare il livello di consapevolezza dello studente rispetto alle variabili che intervengono nelle scelte formative e professionali (risorse e caratteristiche personali cui fare riferimento nel presente, per progettare il proprio futuro). 

• Promuovere un processo di autoconoscenza e consapevolezza di sé. 

• Promuovere abilità che consentano al giovane di sviluppare adeguati processi

MONITORAGGIO ATTIVITA’

OBIETTIVI: 

– Migliorare la performance dello staff di progetto (management); 

– Migliorare l’efficienza e l’efficacia del progetto

FUNZIONI: 

Analisi continua e sistematica dei progressi ottenuti dal progetto allo scopo di supportare le decisioni

L VALORE DELIL VALORE DLL’ORIENTAMENTO