La situazione della città di Carbonia è caratterizzata dai postumi di una crisi economica che ha originato un progressivo spopolamento. I nostri giovani, in numero sempre maggiore nell’arco dell’ultimo ventennio, lasciano il nostro territorio con obiettivi sia lavorativi sia di studio, senza farvi ritorno.

Questo quadro non dà giustizia ad un contesto che potrebbe essere ampiamente valorizzato per le sue risorse culturali che spesso restano sopite o latenti.

La nostra città è, infatti, un raro esempio di architettura razionalista del Novecento, i cui simboli campeggiano nella Piazza Roma.

La zona mineraria caratterizza alcune aree urbane, grazie anche al recupero di edifici storici riconvertiti, in modo sapiente, in centri culturali e sedi museali, tra i quali si possono citare il Museo del Carbone, il Museo Paleontologico, il Museo Archeologico.

Carbonia è sede di un attivo Centro italiano della Cultura del Carbone e di un notevole Parco Archeologico presso Monte Sirai, il quale offre un quadro completo della civiltà fenicia e punica in Sardegna.

Fari della nostra cultura cittadina sono il Centro bibliotecario con la sua dotatissima Biblioteca, la Mediateca, il Teatro Centrale insieme ad altri teatri all’aperto che caratterizzano le periferie.

Sono presenti, in un’area centrale, diverse ed eccellenti strutture sportive, quali il Palazzetto dello Sport, la Piscina e impianti sportivi per diverse discipline.

La nostra comunità educativa si propone di sviluppare ed implementare le competenze di cittadinanza attiva italiana ed europea degli studenti, accrescendo negli stessi la consapevolezza umana, ambientale, economica e sociale, attraverso l’acquisizione della coscienza delle risorse personali e della capacità di scelta.

Tale scommessa mira ad una profonda coscienza delle proprie radici attraverso la ricerca e lo studio delle tradizioni culturali, del patrimonio artistico-architettonico, delle vicende storiche.

Il nostro Istituto è nato nell’a. S. 1997/98 dalla fusione del Liceo Classico e Linguistico “A. Gramsci” (1954) con il Liceo Scientifico “E. Amaldi” (1970). Nell’anno scolastico 2015/16 si è arricchito di un ulteriore indirizzo, il Liceo Scientifico Sportivo. Attualmente tutti i Licei sono ospitati nella sede unica di Via delle Cernitrici. In data 25/10/2021 il Collegio dei Docenti ha approvato la richiesta dei nuovi indirizzi: Liceo scientifico a curvatura digitale informatica TERRITORIO RICCO DI OPPORTUNITA’ STORICHE. il contesto può essere ampiamente valorizzato per le sue risorse culturali che spesso restano sopite o latenti. La nostra città è un raro esempio di architettura razionalista del Novecento, i cui simboli campeggiano nella Piazza Roma. La zona mineraria caratterizza alcune aree urbane, grazie anche al recupero di edifici storici riconvertiti, in centri culturali e sedi museali, tra i quali si possono citare il Museo presso Monte Sirai, il quale offre un quadro completo della civiltà fenicia e punica in Sardegna. Fari della nostra cultura cittadina sono il Centro bibliotecario con la sua dotatissima Biblioteca, la Mediateca, il Teatro Centrale insieme ad altri teatri all’aperto che caratterizzano le periferie. Sono presenti, in un’area centrale, strutture sportive, quali il Palazzetto dello Sport, la Piscina e impianti sportivi.

La nostra Istituzione opera in un vasto territorio, che comprende diversi paesi e comporta dei vincoli inerenti all’organizzazione delle attività pomeridiane.

Le PRIORITA” che l’Istituto si e’ assegnato per il prossimo triennio sono: Riduzione dell’abbandono scolastico. Riduzione del numero di promossi con il debito formativo. Riduzione della variabilita’ dei risultati fra le classi. Organizzazione di interventi di recupero e di potenziamento curricolare ed extra-curricolare, strategie didattiche. Somministrazione di test di ingresso. La scuola partecipa a reti e ha collaborazioni con soggetti esterni. Inoltre, la scuola coinvolge i genitori a partecipare alle sue iniziative, anche se sono da migliorare le modalita’ di ascolto e collaborazione.